IN PRIMA REGIONALE COL SUO SPETTACOLO SERGIO BERNAL, IL RE DEL FLAMENCO

IL BALLERINO, COL SUO CORPO DI BALLO, PRONTO AD INFUOCARE IL PUBBLICO DEL TEATRO PICCINNI DI BARI IL 5 MARZO CON “UNA NOCHE CON SERGIO BERNAL”

Care/i amiche/amici,

ad infuocare il palcoscenico del Teatro Comunale “Niccolò Piccinni”, il 5 marzo alle ore 21:00, “un nome” tratto dal firmamento della danza della nostra epoca: Sergio Bernal, re di flamenco, che ha stregato col suo fascino iberico intere platee di tutti i continenti. “Una noche con Sergio Bernal”, in prima regionale, arriva dopo un lungo tour nei maggiori palcoscenici del mondo e promette di trasportare il pubblico in un viaggio incantevole attraverso la maestria e l’eleganza del rinomato ballerino. Ad impreziosire le linee del madrileno, le coreografie originali di Ricardo Cue, direttore artistico dello spettacolo e tra i firmatari di questi veri e propri quadri danzanti su tela. “Compagna” protagonista di questa serata pronta a restare indelebile nelle nostre menti, ancora una volta, la Musica. Ascolteremo le armonie ammalianti di Alberto Iglesias, con una citazione importante del celebre film “Parla con lei” di Pedro Almodóvar, regista emblema della migliore Spagna creativa: qui, la nostra immaginazione, ci fa passeggiare in una calle di Madrid, in cui due amanti danzano insieme un’ultima volta prima di lasciarsi per sempre. Nell’attimo successivo, l’innovativo Camille Saint–Saëns, compositore francese del XIX secolo, autore di capolavori come il “Carnevale degli animali”, interviene e ci seduce proprio con l’eleganza de “Il cigno”, divenuto ormai un celebre assolo prepotentemente maschile, di cui Bernal, etereo e possente, sulle note del delicato e inconfondibile tema, incarna forza e bellezza, evocandone l’elegante passo regale sull’acqua. Ancora, musica prestata dal repertorio moderno classico francese, con Maurice Ravel e il suo Bolero. Questo capolavoro orchestrale è noto per il suo crescendo persistente e la ripetizione ossessiva di un tema, creando un’atmosfera avvolgente e coinvolgente. La sua trama musicale, intrisa di sensualità e drammaticità, cattura l’ascoltatore in un vortice emozionale. Le dinamiche variano dalla delicatezza all’intensità, suscitando tensione ed eccitazione. Il ritmo incessante e le sfumature orchestrali sottendono un senso di mistero e passione. Il “Bolero” di Ravel è un’ode alla potenza emotiva della musica, qui in una inedita versione, coreografata sempre da Ricardo Cue, che meraviglierà il pubblico più appassionato di danza. “Coetus” accompagnerà altre meravigliose forme e linee di questa serata. Coetus è il nome di un progetto musicale spagnolo che si concentra sulla reinterpretazione e l’arrangiamento della tradizione musicale iberica, in particolare la musica folk e tradizionale che spazia da influenze flamenche a quelle di altre regioni spagnole, creando un connubio affascinante tra il tradizionale e il contemporaneo, fil rouge che attraversa l’intero spettacolo. Joaquin Turina e Manuel de Falla, entrambi compositori spagnoli, completano l’atmosfera iberica sul palcoscenico.

Si aggiunge invece alla lista di star delle coreografie pensate e cucite sul physique du rôle di Bernal, Antonio Ruiz Soler, col celebre Zapateado sulla musica di Pablo de Sarasate, compositore iberico prolifico che ha contribuito a celebrare la ricca tradizione musicale spagnola nel contesto della musica classica.

Il flamenco, un’arte di cui il ballo è l’espressione più conosciuta, incornicia quindi lo spettacolo di Bernal, col suo l’ardore e la sua bellezza, in una esibizione in cui l’anima del poliedrico re del flamenco verrà affiancata dai magnifici ballerini del suo stesso corpo di ballo.

Sergio Bernal, noto per la sua straordinaria tecnica, la sua presenza scenica magnetica e la sua capacità di trasmettere emozioni attraverso il movimento, è considerato uno dei ballerini più talentuosi della sua generazione. La sua carriera impressionante include esibizioni con alcune delle più prestigiose compagnie di danza al mondo, conquistando il cuore del pubblico ovunque vada. Primo ballerino del Balletto Nazionale di Spagna, ha illuminato i palcoscenici internazionali con la sua grazia e potenza. Divenuto celebre per le coreografie coinvolgenti e innovative, unisce la tradizione spagnola alla contemporaneità col suo talento straordinario. Artista versatile, ha collaborato con grandi nomi, uno tra tutti l’étoile Eleonora Abbagnato, dando vita a spettacoli incisivi e apparizioni tv nei programmi di maggior successo.

Durante “Una noche con Sergio Bernal”, il pubblico avrà l’opportunità di assistere a esibizioni eccezionali che spaziano dalla danza classica alle moderne interpretazioni coreografiche. L’evento, curato nei minimi dettagli, offrirà un’esperienza multisensoriale che coinvolgerà gli spettatori in un connubio di grazia, forza e bellezza.

Informazioni, prenotazioni e acquisti biglietti, a prezzi variabili da 15 a 44 euro, presso gli uffici della Camerata in Via Sparano 141 (tel. 080/5211908 – da lunedì a venerdì mattina e pomeriggio / sabato solo mattina) e on line sul sito della Camerata www.cameratamusicalebarese.it e su www.webtic.it.

Vi aspettiamo numerosi!