È un grande
onore per la città di Bari che avrà infatti il privilegio di ospitare uno dei
massimi interpreti musicali di tutti i tempi: il celebre pianista e direttore
d’orchestra Vladimir Ashkenazy.
Il Maestro si esibirà in un concerto per due pianoforti insieme al
figlio Vovka il prossimo 22 aprile
alle ore 20,45 al Teatro Petruzzelli.
Da quando Vladimir Ashkenazy è balzato
alla vetta della scena musicale mondiale con la vittoria al Concorso Chopin di
Varsavia del 1955, la sua carriera non ha avuto pausa. È ormai non soltanto uno
dei pianisti più rinomati del nostro tempo, ma un artista la cui vita creativa
comprende una vasta gamma di attività. La direzione d’orchestra ha occupato la
maggior parte del suo tempo negli ultimi vent’anni: ruolo svolto presso le più
importanti orchestre mondiali. Per quanto la direzione occupi una buona parte
del suo tempo, Ashkenazy continua a dedicarsi al pianoforte, arricchendo
costantemente il suo vastissimo catalogo di incisioni.
Vladimir e Vovka Ashkenazy effettuano numerose tournées che li vedono impegnati recentemente anche in Cina, Turchia e Italia e prossimamente in Giappone e Corea.
Vovka Ashkenazy ha debuttato nel Primo Concerto di Ciaikowskij con la London Symphony Orchestra al Barbican Centre di Londra. Da allora la sua carriera l’ha portato in giro per il mondo con opportunità di suonare in prestigiosi teatri in Europa, Australia, Nuova Zelanda, Giappone e le due Americhe. Ha partecipato a numerosi festival internazionali, come il Marlboro Festival in Vermont e il Festival dei Due Mondi di Spoleto, ed è stato ospite delle maggiori orchestre inglesi. È molto attivo nella musica da camera: ha registrato un CD di musica italiana con suo fratello, il clarinettista Dimitri e si esibisce col padre, assieme al quale incide per Decca. Parallelamente alla sua attività concertistica, Vovka Ashkenazy si dedica con passione all’insegnamento. Ha tenuto masterclass in Australia, Danimarca, Gran Bretagna, Grecia, Guatemala, Islanda, Norvegia, Svezia e Stati Uniti ed è docente all’Accademia di Imola.
Un programma per due pianoforti quasi tutto slavo: da Glinka a Rachmaninov, passando per Smetana e finire al “misterioso” Maurice Ravel. Una prova d’orchestra insomma, più che una prova pianistica, vista la gamma sonora ed espressiva amplissima che ci aspettiamo dalla tastiera x 2, raddoppiata, a ben vedere e a saper ben ascoltare, nelle mani espressive e virtuosistiche di questi due straordinari musicisti, di questi due straordinari interpreti.
Per il concerto sarà valida la formula “A Teatro con Mamma e Papà”, riservata ai ragazzi e ragazze fino a 15 anni, con un costo del biglietto di soli 5 euro. Sconto speciale anche per i giovani fino a 25 anni: sempre 5 euro.
Continuano intanto le prenotazioni per i due Eventi Straordinari della Camerata, Paolo Conte il 29 aprile e Giovanni Allevi il 28 maggio 2016.
Per informazioni e prenotazioni gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908 e on-line sul sito www.cameratamusicalebarese.it