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  • Il prossimo 22 maggio il Teatro Petruzzelli farà da cornice ad un concerto-omaggio alla poetica di Fabrizio De André.

    Sette artisti di grande spessore reinterpreteranno le ballate del cantautore genovese, coniugando sensibilità e provenienze musicali diverse: la voce e la chitarra diCristina Donà, Rita Marcotulli al pianoforte, Enzo Pietropaoli al contrabbasso, Fabrizio Bosso alla tromba, Javier Girottoal sax, Saverio Lanza alla chitarra elettrica e Cristiano Calcagnilealla batteria e percussioni.

    Gran parte del repertorio sarà dedicato alle donne, genere per il quale De André ha composto i suoi brani più struggenti. Storie dalla profonda umanità, istantanee di vita, anche di sofferenza e degrado, sempre trattate con profondo rispetto e delicatezza, senza mai cedere al giudizio.

    Una carrellata di figure e personaggi simbolici, da Maria a Bocca di Rosa, rimasti nella memoria musicale del nostro tempo, che rivivranno grazie all’intensa interpretazione canora di Cristina Donà, accompagnata dagli altri suoi straordinari compagni di viaggio.

    Paul Eluard ha scritto: “ci sono parole che aiutano a vivere e sono parole innocenti” e le parole dedicate da Faber alle donne sono tutte parole innocenti.

    Il progetto nasce come una introspezione garbata dentro la poetica del cantautore genovese, con uno sguardo particolare a quell’universo femminile decantato nelle sue varie sfaccettature.

    Amore che vieni, amore che vai” è un viaggio musicale nella poetica di Fabrizio De Andrè, colta, curiosa della vita, attenta alle ingiustizie del mondo e in grandissima parte dedicata alle donne.

    A tutte le donne: a quelle che volano, che piangono, che amano, che vengono lasciate; a quelle che creano il mondo, che lo amano ma vorrebbero cambiarlo per essere felici.

    Un concerto non “dedicato esclusivamente alle donne”, ma che ad esse dà lo spazio che lo stesso De Andrè aveva saputo esaltare nella sua poetica. Sarà un’occasione per riascoltare quei brani custoditi gelosamente nella memoria perché legati a passioni fugaci o amori eterni, rievocati attraverso una galleria di personaggi tanto simbolici quanto teneri o paradossali, romantici o beffardi. Personaggi ironici e lievemente cinici, portatori di una etica civile tanto moderna quanto oggi spesso dimenticata.

    Per questo spettacolo sarà valida la formula “A Teatro con Mamma e Papà”, riservata ai ragazzi fino a 12 anni.

    Continuano anche le prenotazioni per il terzo Evento fuori abbonamento che vedrà sulla scena del Teatro Petruzzelli, il prossimo 27 Maggio, l’attrice/cantante Lina Sastri con il suo spettacolo “Appunti di Viaggio”, in esclusiva regionale.

    Per informazioni gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908 e on-line sul sito www.cameratamusicalebarese.it

  • Mauro Campobasso e Mauro Manzoni porteranno in scena al Teatro Showville il prossimo 28 febbraio “Duck You, sucker: a Jazz Homage To Sergio Leone”.

    Sarà un concerto del tutto inedito, tra musica e proiezione sul grande schermo, un concerto di straordinaria novità per la stagione della Camerata Musicale Barese.

    La chitarra di Mauro Campobasso, il sassofono di Mauro Manzoni, le voci di Gaia Mattiuzzi e Federica Orlandini, completati dal basso di Stefano Dallaporta e dalla batteria di Walter Paoli, con la proiezione di sequenze e immagini di film di Sergio Leone, in diretta connessione con le colonne sonore di Morricone, esploreranno l’epopea cinematografica del west e il mondo dei gangster.

    Scopo di Campobasso e Manzoni è quello di fondere l’arte del regista e del musicista per creare un nuovo racconto. Così nuove musiche, improvvisazioni, composizioni jazz e contemporanee dialogano con le musiche originali di Morricone, dando vita ad un racconto musicale ricco di contrasti e suggestioni.

    Il jazz talvolta sembra una traduzione in musica del linguaggio dei pistoleri e dei gangster: basti pensare ai precari equilibri di una jam session con duelli tra sassofonisti e tra batteristi, vere e proprie battaglie musicali, in cui il fraseggio sincopato regna nervoso e sovrano.

    L’obiettivo è raccontare il lirismo del western, la poesia e la violenza della New York dei ruggenti anni venti, attraverso uno stile musicale ricco di contrasti, ma sempre collegato alla narrazione visiva, in modo che lo spettatore possa fruirne in maniera sempre differente.

    Inizio del concerto ore 20.45.

    Anche per questo appuntamento è valida la formula “A Teatro con Mamma e Papà”, riservata ai ragazzi e ragazze fino a 15 anni, con un costo del biglietto di soli 12 euro.

    Per informazioni e prenotazioni gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908, sul sito www.cameratamusicalebarese.it e presso il Box Office c/o La Feltrinelli.

  • Ancora un “Evento Straordinario Fuori Abbonamento” della Camerata Musicale Barese il 27 maggio prossimo al Teatro Petruzzelli:Lina Sastri in APPUNTI DI VIAGGIO uno spettacolo in prosa e musica ideato dalla stessa attrice.

    Un racconto libero, dal debutto in Masaniello, alle prime esperienze teatrali con Eduardo e Patroni Griffi, al cinema, alla musica, all’invenzione del suo teatro musicale e cosi’, di volta in volta, il racconto si anima di citazioni di prosa, da Filumena di Eduardo a Pirandello … a La casa di Ninetta, della stessa attrice autrice.

    Ma soprattutto di musica, da Assaiescritta da Pino Daniele per il film “Mi manda Picone”, alla Madonna de Lu Carmine di Roberto De Simone dello spettacolo Masaniello che l’ha vista debuttare, da Reginella cantata per la prima volta a Cinecittà in una serata evento dedicata alla commemorazione di Anna Magnani, a Maruzzella, nel primo cd di classici napoletani, da Gratias a la Vida di Violeta Parra, del primo spettacolo scritto e diretto in musica dal titolo “Cuore Mio”, al tango al bolero, alle tammurriate popolari, dai classici napoletani dell’ultimo spettacolo Linapolina, agli inediti brani scritti per lei dai nuovi compositori e autori napoletani che sono stati il tessuto dello spettacolo per la strada …

    Un viaggio nell’anima che ogni sera si rinnova liberamente, sull’onda dell’emozione, delle parole e della musica.

    Lina Sastri ha collezionato una serie di riconoscimenti come il Premio Ubu e il Premio Curcio, passando dai classici al musical e al teatro moderno. Nel cinema ha lavorato con registi come Nanni Loy e Nanni Moretti per «Ecce Bombo», Carlo Lizzani e Bernardo Bertolucci e «Baarìa» di Giuseppe Tornatore vincendo tre David di Donatello e due Nastri d’Argento. In televisione, come attrice protagonista, ha recitato in varie fiction, da «La Bibbia» a «Santa Rita da Cascia», da «Don Bosco» a «San Pietro», da «Nati ieri» ad «Assunta Spina».

    A proposito del suo rapporto con la musica Lina Sastri ha detto: «Per me la musica è qualcosa di molto fisico, un po’ come la recitazione. Non sono, però, una cantante tout court: salire su un palco, cantare e basta non mi appartiene». E a proposito di Roma che per lei, napoletana d’origine, è stata ed è una seconda patria dove ovviamente lavora: «Roma è un luogo importante anche perché rimanda al suo incontro artistico con una grande attrice

    del passato: Anna Magnani. Non l’ho mai conosciuta di persona, ma la considero un po’ la mia madrina musicale”.

    Per i Soci della 75ª Stagione sono previste riduzioni sul costo dei biglietti.

    Prenotazioni presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano 141 oltre che sul sito internet www.cameratamusicalebarese.it

  • Martedì 28 febbraio al Teatro Showville appuntamento col Jazz della Camerata Musicale Barese: sul palcoscenico del Teatro Showville il sestetto di Mauro Campobasso e Mauro Manzoniin “Duck You, sucker: a Jazz Homage To Sergio Leone”.

    Il jazz talvolta sembra una traduzione in musica del linguaggio dei pistoleri e dei gangster: basti pensare ai precari equilibri di una jam session con duelli tra sassofonisti e tra batteristi, vere e proprie battaglie musicali, in cui il fraseggio sincopato regna nervoso e sovrano.

    Mauro Campobasso e Mauro Manzoni, jazzisti, sono attenti cultori e appassionati di cinema e scelgono una strada nuova per i loro progetti multimediali. Esplorarano l’epopea del west e il mondo dei gangster, attraverso un montaggio di sequenze e immagini circostanziate appartenenti alle opere cardine del cineasta Sergio Leone, commentate da Ennio Morricone.

    Il desiderio dei due musicisti è quello di creare un tessuto connettivo che attraversi l’arte dei due Maestri, per fondersi in un nuovo racconto e, attraverso il montaggio (una sorta di blob) ideare un’inedita forma narrativa: un luogo per accogliere e suggerire nuove musiche, improvvisazioni, composizioni jazz e contemporanee inedite.

    L’obiettivo è raccontare il lirismo del western, la poesia e la violenza della New York dei ruggenti anni venti, attraverso uno stile musicale ricco di contrasti, ma sempre collegato alla narrazione visiva, in modo che lo spettatore possa fruirne in maniera sempre differente. In alcuni casi viene lasciata la banda sonora originale (dialoghi e musica) e sullo schermo compaiono testi scritti, contrappuntati da suggestivi fermo immagine.

    Il sestetto è formato da Mauro Campobasso (chitarra, live electronics), Mauro Manzoni (sassofoni, flauti, live electronics), Stefano Dallaporta (contrabbasso, basso elettrico),Walter Paoli (batteria, live electronics), Gaia Mattiuzzi eFederica Orlandini (voce).

    Anche per questo appuntamento è valida la formula “A Teatro con Mamma e Papà”, riservata ai ragazzi e ragazze fino a 15 anni, con un costo del biglietto di soli 12 euro.

    Sconto speciale anche per i giovani fino a 25 anni: 5 euro.

    Per informazioni e prenotazioni gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908, sul sito www.cameratamusicalebarese.it e presso il Box Office c/o La Feltrinelli.

  • Quarto appuntamento con la Rassegna Jazz della Camerata Musicale Barese “Notti di StelleWinter” martedì 28 febbraio al Teatro Showville con Mauro Campobasso e Mauro ManzoniSextet in “Duck You, sucker”. A Jazz Homage To Sergio Leone”.

    Il jazz talvolta sembra una traduzione in musica del linguaggio dei pistoleri e dei gangster, basti pensare ai precari equilibri di una jam session: i duelli tra i sassofonisti e quelli tra batteristi; vere e proprie battaglie musicali, in cui il fraseggio sincopato regna nervoso e sovrano.

    Mauro Campobasso e Mauro Manzoni, sono musicisti di jazz, ma anche attenti cultori e appassionati di cinema e scelgono una strada nuova per i loro progetti multimediali: esplorare l’epopea del west e il mondo dei gangster, attraverso un montaggio di sequenze e immagini circostanziate appartenenti alle opere cardine del cineasta Sergio Leone, in diretta connessione con il suo compositore principe, Ennio Morricone. Il desiderio dei due musicisti, è quello di creare un tessuto connettivo, che attraversi l’arte dei due maestri, per fondersi in un nuovo racconto, attraverso un montaggio, una sorta di blob, un’inedita forma narrativa: un luogo per accogliere e suggerire nuove musiche, improvvisazioni, composizioni jazz e contemporanee inedite, in equilibrio dialogico con le musiche originali di Morricone.

    L’obbiettivo, diventa raccontare il lirismo del western della frontiera, la poesia e la violenza della New York dei ruggenti anni venti, attraverso uno stile musicale ricco di contrasti, ma collegato alla narrazione visiva, in modo che lo spettatore possa fruirne in maniera sempre differente: in alcuni casi, sarà utilizzata la “banda sonora originale” (dialoghi e musica) mentre sullo schermo compariranno testi scritti, contrappuntati da suggestivi “fermo immagine”.

    Il sestetto è formato da Mauro Campobasso (chitarra, live electronics), Mauro Manzoni (sassofoni, flauti, live electronics), Stefano Dallaporta (contrabbasso, basso elettrico),Walter Paoli (batteria, live electronics), Gaia Mattiuzzi eFederica Orlandini (voce).

    Anche per questo appuntamento è valida la formula “A Teatro con Mamma e Papà”, riservata ai ragazzi e ragazze fino a 15 anni, con un costo del biglietto di soli 12 euro.

    Sconto speciale anche per i giovani fino a 25 anni: 5 euro.

    Ultimo appuntamento l’11 marzo con Massimo Ranieri inMalìa.

    Ranieri canterà Napoli come spesso ha fatto, ma stavolta, il gusto avrà il sapore elegante del jazz. Ranieri, cantante melodico per eccellenza ha chiamato attorno a sé alcuni grandi nomi come il principe dei trombettisti Enrico Rava, una pianista raffinata come Rita Marcotulli, il sax di Stefano Di Battista, Riccardo Fioravanti al basso e Stefano Bagnoli alla batteria.

    Per informazioni e prenotazioni gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908, sul sito www.cameratamusicalebarese.it e presso il Box Office c/o La Feltrinelli.