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Il Teatro-Danza Mediterraneo pilastro della 69ª stagione della “Camerata” ha in programma altri quattro appuntamenti al Teatro Petruzzelli.
Il 25 e 26 febbraio andrà in scena il “Nuevo Balletto Espanol”, che torna a Bari per la Camerata anni dopo.
Il 12 e 13 marzo toccherà all’ “American Ballet Theater”, che si esibì sempre per la “Camerata” al Teatro “Piccinni” .
Il Nuevo Balletto Espanol presenterà “Cambio de Tercio”: è una nuova produzione di coreografi Rojas e Rodriguez; dalla loro anima scaturisce uno stile che, con grande energia, punta a mostrare al pubblico la purezza, l’intensità e la magia del flamenco; è un viaggio attraverso la tradizione ed il costante rinnovamento di un’arte e di una tecnica acclamante in 5 continenti.
Lo spettacolo di sabato 26 febbraio è già quasi tutto esaurito, vi sono ancora disponibilità per lo spettacolo di venerdì 25.
L’ “American Ballet” porterà in scena “U.S.A. Great Dance”.
E’ una compagnia classica di giovani ballerini di eccezionali qualità, selezionati in tutto il mondo.
A Bari il balletto americano debutterà in prima assoluta in Italia.
Intanto per domani sera (lunedì) si annuncia al Teatro “Piccinni” il concerto del pianista Andrea Padova; in programma brani di Liszt con trascrizione e parafrasi di “Verdi e Wagner”.
E’ rinviato invece a data da destinarsi il concerto del Pianista per il 31 gennaio; il Maestro Ciccolini è stato ricoverato per un lieve intervento che lo obbligherà a restare inattivo per un mese.
La nuova data sarà comunicata tempestivamente, sempre entro la corrente stagione.
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Non si terrà più il 31 gennaio al Teatro Petruzzelli l’annunciato concerto di Aldo Ciccolini per la Camerata.
Il Pianista è indisposto.
La nuova data non è stata ancora fissata: sarà comunicata prossimamente, non appena il Maestro si sarà ristabilito.
Aldo Ciccolini, vecchia conoscenza della Camerata, suonerà brani di Mozart e Liszt-Wagner.
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Dopo il “Balletto dell’Opera della Macedonia” che martedì sera ha presentato al “Piccinni” “La Bella Addormentata”, la Camerata propone un nuovo appuntamento con la danza, giovedì al “Petruzzelli”.
Andrà in scena il Balletto di Mosca “La Classique” con “Il Lago dei Cigni”.
E’ uno dei tanti storici capolavori che il famoso complesso russo ha in repertorio e che si ispira alla “dance d’ecole”.
“La Classique” è nota ai soci ed al pubblico della Camerata, che l’hanno apprezzata in diverse occasioni: l’ultima nel 2009, al “Piccinni” con “Lo Schiaccianoci”. Il Balletto di Mosca conta 50 artisti formatisi in tutte le più prestigiose accademie di Russia.
La Camerata fa sapere che per la prevendita dei suoi spettacoli, il pubblico si deve rivolgere al Caffè “Dona Flor”, adiacente al “Petruzzelli” e non al botteghino del Teatro. Prevendite anche presso Box Office La Feltrinelli ed il Botteghino del Teatro Piccini.
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Il teatro danza mediterraneo, punto di forza della 69ª stagione della Camerata Musicale Barese, torna stasera al “Piccinni” con il Balletto dell’opera Macedone che porta in scena “La Bella Addormentata”, due atti su musica di Tchaikowskij coreografie di Marius Petipa e adattamento di Victor Yeremenko, capolavoro storico e tradizionale nel panorama mondiale della danza.
Lo spettacolo sarà valido per gli abbonati all’Intera Stagione.
La Camerata fa sapere che il teatro è quasi tutto esaurito e che sono ancora disponibili posti di poltroncina al quarto ordine.
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E’ un ritorno che ha dello straordinario: il grande pianista Aldo Ciccolini suonerà il 31 gennaio al Teatro Petruzzelli per la Camerata dopo 43 anni.
Ciccolini è un interprete celebre, che ha promosso soprattutto la conoscenza della musica per pianoforte dei compositori francesi noti e meno noti come Maurice Ravel, Claude Debussy, Eric Satie, Deodat de Severac, Julies Massenet, Charles Henri Valentin Alkan e Alex De Castillons.
E’ anche conosciuto per le sue interpretazioni della musica di Franz Liszt e delle composizioni di Mario Castelnuovo Tedesco.
Nato a Napoli 85 anni fa, dal 1969, Ciccolini è naturalizzato francese; ha insegnato al Conservatorio di Parigi dal 1970 al 1988, scoprendo la sua vocazione di didatta, a cui è rimasto sempre fedele e dedicandosi con rigore e generosità alla formazione delle nuove generazioni.
Innumerevoli i riconoscimenti tributatigli durante la sua prestigiosa carriera; tra gli altri il “Gran Prix du Disque” in Francia, meritato ben tre volte, la “Medaglia d’Oro all’Arte ed alla Cultura” ricevuta dal Presidente della Repubblica Italiana ed il Premio “Vittorio De Sica”, consegnatoli a Roma nel 2005. Il programma comprende musiche di Mozart e Debussy.
Per il concerto del 31 gennaio ancora pochi posti disponibili, essendo pervenute alla Camerata numerosissime adesioni anche da fuori Regione, stante l’eccezionalità dell’Evento.