Nuovo appuntamento in musica al Teatro Showville martedì 7 marzo alle ore 20.45: in programma il concerto de “I Solisti Aquilani” con il violinista Giuseppe Gibboni.
Giuseppe Gibboni lo scorso anno ha (stra)vinto il Premio “Paganini”, certamente il più prestigioso riconoscimento cui possa ambire un violinista. È il quarto italiano a vincerlo, dopo Salvatore Accardo, di cui Gibboni è stato allievo, che lo ricevette nel 1958, Massimo Quarta, vincitore nel 1991 e Giovanni Angeleri nel 1997.
Ad accompagnarlo lo storico Complesso dei Solisti Aquilani che da oltre 54 anni riempie le sale concertistiche di tutto il mondo.
Classe 2001, Giuseppe Gibboni ha iniziato lo studio del violino a tre anni con il padre e a sei è stato ammesso per meriti straordinari al Conservatorio. Si è diplomato a 15 anni con Lode e Menzione d’Onore presso il Conservatorio “Martucci” di Salerno sotto la guida di Maurizio Aiello.
Nell’ottobre del 2015, a soli 14 anni, Giuseppe Gibboni è stato ammesso all’Accademia Stauffer di Cremona nella classe di Salvatore Accardo.
Nel 2016 ha ricevuto il Diploma d’Onore ai corsi di Alto Perfezionamento all’Accademia Chigiana di Siena.
Dal 2016 frequenta il corso di Alto Perfezionamento presso l’Accademia Perosi di Biella nella classe di Pavel Berman.
Attualmente studia nella classe di Pierre Amoyal al Mozarteum di Salisburgo.
A marzo 2019 gli è stato assegnato il Concorso Internazionale “Progetto Guglielmo”.
A ottobre 2020 ha vinto il 1° Premio al 36°concorso Valsesia Musica.
Giuseppe Gibboni ha conquistato il 56º Premio Paganini di Genova, oltre al premio speciale per la miglior esecuzione del concerto di Paganini, il premio speciale per il maggior riconoscimento da parte del pubblico e il premio speciale per la miglior interpretazione dei Capricci di Paganini. Nel 2017 Giuseppe Gibboni ha ricevuto un riconoscimento della Camera dei Deputati dalla Presidente Laura Boldrini in occasione della Giornata Nazionale della Musica e il Premio Internazionale “Charlot” come giovane promessa della musica.
“Giuseppe Gibboni è uno dei talenti più straordinari che abbia conosciuto. Possiede un’intonazione perfetta, una tecnica strabiliante in tutti i suoi aspetti, un suono molto affascinante e una musicalità sincera. Sono sicuro che avrà tutti i successi che merita”. Salvatore Accardo
“I Solisti Aquilani” si costituiscono nel 1968 sotto la guida di Vittorio Antonellini. Il loro repertorio va dalla musica barocca alla musica contemporanea. Hanno tenuto tournée in tutto il mondo, dall’Africa all’America, dall’Europa al Medio ed Estremo Oriente, ospiti delle più prestigiose istituzioni musicali e sale da concerto. Nel 2017 hanno tenuto al Palazzo del Quirinale – insieme al violoncellista Giovanni Sollima e in diretta su RAI UNO – il concerto per la Festa della Repubblica alla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella. Nel 2019 sono stati ospiti a Bruxelles, nella sede del Parlamento Europeo, e a Roma, a Palazzo Montecitorio, con il progetto “Una nuova stagione”, una interpretazione in chiave ambientalista delle Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi. Nel corso degli anni hanno realizzato “prime esecuzioni assolute” commissionate a importanti compositori italiani, tra quali Alessandro Solbiati, Ennio Morricone, Marco Tutino, Marcello Panni, Fabio Vacchi, Ivan Fedele, Nicola Campogrande, Silvia Colasanti, Carlo Boccadoro, Fabio Massimo Capogrosso, Carlo Galante, Stefano Taglietti, Roberta Vacca, Mauro Cardi, Francesco Antonioni, Gianvincenzo Cresta. Dal 2013 la direzione artistica è affidata a Maurizio Cocciolito. Daniele Orlando è il violino di spalla.
Il concerto è realizzato in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese e fa parte del progetto “Un Teatro di classe”, un programma culturale ed artistico volto a mettere in atto strategie finalizzate alla formazione dello spettatore, implementandone le capacità di ascolto consapevole, così da consentire una fruizione dell’arte informata ed edotta. L’iniziativa della “Camerata” vale sull’Intervento strategico per la promozione e formazione del pubblico “Va’ Dove Ti Porta Il Teatro” inserito nell’ambito delle “Azioni di Valorizzazione della cultura e della creatività territoriale” realizzate a valere sulle risorse FSC Puglia 2014– 2020 – Patto per la Puglia, Area di Intervento IV, della Regione Puglia coordinato dal Teatro Pubblico Pugliese.
Biglietti disponibili al prezzo di € 33 (poltrona) o € 22 (poltroncina), acquistabili recandosi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese o online.
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Sono previste riduzioni per studenti under 25 al prezzo di € 5.
PROGRAMMA DEL CONCERTO
HENRYK WIENIAWSKI
Variazioni su un Tema originale per violino e archi
NICCOLÓ PAGANINI/ GIEDRIUS KUPREVICIUS
Capricci n. 1-5-24 per violino e orchestra
NICCOLÓ PAGANINI
“La Campanella” per violino e orchestra
EDVARD GRIEG
Holberg Suite
GUSTAV HOLST
St. Paul’s Suite