Saliranno comunque sul palco, a migliaia di chilometri dalle loro famiglie, dalle loro case e dai loro affetti. Con il cuore spezzato da quello che sta accadendo nel loro paese, l’Ucraina. Suoneranno con la mente e il cuore alla loro patria. Ma suoneranno.E SUONERANNO PER LA PACE.
Martedì 1° marzo sul palcoscenico del Teatro Showville la prestigiosa National Chamber Ucrainan sarà protagonista di un esaltante concerto con il M° Francesco Di Rosa, 1° oboe dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, già 1° Oboe del Teatro alla Scala di Milano.
La qualità del suono, la duttilità esecutiva e la padronanza del fraseggio fanno di lui uno dei migliori oboisti del panorama internazionale. Il suono del suo oboe ha la potenza di toccare le corde dell’anima degli spettatori, portandoli ad assaporare la bellezza della musica.
L’insigne violinista e didatta russo Bohodar Kotorovych ha fondato la National Chamber Ucrainan, in origine “Kiev Soloists” nel 1996. Durante i primi 20 anni della sua storia questo Ensemble, formatosi con i migliori musicisti ucraini, è stato un importante ambasciatore della cultura musicale locale in tutto il mondo. Dopo la scomparsa del fondatore nel 2017 Valeriy Sokolov è stato nominato direttore principale ed artistico. Accanto alla nuova programmazione della stagione di Kiev, l’Orchestra prosegue la sua attività con concerti in prestigiosi Teatri europei ed americani ,dal Gasteig di Munchen ai Teatri delle principali città degli US con unanimi consensi di critica e di pubblico.
Considerato dal pubblico e dalla critica come uno dei migliori oboisti nel panorama internazionale,Francesco Di Rosa ricopre attualmente il ruolo di primo oboe solista nell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. E’ stato Primo oboe solista dell’Orchestra del Teatro alla Scala e della Filarmonica sotto la direzione di Riccardo Muti e Daniel Barenboim. Ha vinto il secondo premio al concorso per oboe di Zurigo “Jugendmusik Wettbewerb 1988” ed altri 6 concorsi nazionali di musica da camera. Ha suonato nelle sale da concerto più prestigiose del mondo, è stato diretto dai più celebri Direttori d’orchestra, Abbado, Giulini, Muti, Chailly, Gatti, Boulez, Barenboim, Sawallisch, Pretre, Pappano, Maazel, Metha, Gergiev, Chung. Come solista ha suonato sotto la direzione di Riccardo Muti, Myung Wun Chung, Koopman e Antonio Pappano, come camerista ha suonato con numerosi ed importanti ensemble, attualmente suona con il Quintetto di fiati Italiano e i Cameristi di Santa Cecilia. Unico oboista italiano ad aver suonato come primo oboe con i Berliner Philharmoniker è stato invitato da prestigiose orchestre Ha inciso gran parte del repertorio oboistico. Insegna oboe ai corsi di perfezionamento dell’Accademia di Santa Cecilia. Suona un oboe Buffet modello “Virtuose”.
Il programma vede una composizione in 1ª esecuzione assoluta per la “Camerata”: il Concerto n. 3 per oboe ed archi di Raffaele Bellafronte.
Completano il programma il Concerto in re minore per oboe, archi e b.c. op. 9 n. 2 di Tommaso Albinoni, il Concerto per oboe e archi in la minore RV 461 di Antonio Vivaldi, e il Concerto per archi di Nino Rota.
Per il concerto la Camerata Musicale Barese offre, fino ad esaurimento, sconti particolari nei settori dedicati ed è lieta di invitare tutti i cittadini Ucraini residenti a Bari per offrire sostegno ai musicisti vista la delicatissima situazione del loro Paese.
Per ulteriori informazioni si prega di consultare il sitowww.cameratamusicalebarese.ite i social media dell’Associazione.