Comunicati

  • Quinta tappa sabato 8 giugno ore 20.30 nel Duomo di Lecce con il concerto “Percorsi armonici” del duo Melanie Armillotta (sax) e Daniele Facciorusso (organo)

    Tocca la barocca Lecce dai colori e linee inconfondibili col suo quinto appuntamento il progetto “IL SUONO DELLE PIETRE – Itinerario concertistico dal Gargano al Salento”, organizzato dalla Camerata Musicale Barese e cofinanziato da Fondazione Puglia. Sabato 8 giugno alle ore 20.30, presso l’imponente Duomo della città, saranno protagonisti in duo del concerto “Percorsi armonici” la sassofonista Melanie Armillotta e l’organista Daniele Facciorusso. Questo insolito accostamento di timbri, che fluttua tra la solennità dell’organo e il calore del suono del sassofono, sottolinea la bravura di questi due giovani artisti che rendono l’appuntamento molto più che un semplice concerto: un vero e proprio dialogo musicale, in cui i due interpreti si alternano e si integrano in un gioco di suoni e risposte, creando atmosfere suggestive e coinvolgenti che catturano l’attenzione e l’immaginazione del pubblico. Armillotta e Facciorusso, entrambi giovanissimi, hanno già una solida esperienza in recital e ensemble sia in Italia che all’estero. Ospiti di importanti enti musicali e vincitori di concorsi internazionali, eseguiranno per l’occasione un programma ricco e variegato.

    “Percorsi armonici” inizia con la Toccata e Fuga in fa maggiore di Johann Sebastian Bach per poi proseguire con le opere di Benedetto Marcello, Georg Friedrich Händel, Felix Mendelssohn, Camille Saint Saëns, Robert Prizeman, Eugene Bozza, Leon Boëllmann,con brani dalla forte potenza “visiva”, in grado di produrre atmosfere sia celestiali che dal gusto gotico. L’organo su cui suonerà Daniele Facciorusso è stato costruito nel 1962 dalla ditta dei Fratelli Ruffatti, azienda leader del settore e rinomata a livello internazionale per l’installazione di strumenti di grande dimensione.

    Questo concerto per sassofono e organo promette emozioni intense e atmosfere suggestive, ideali per l’architettura unica e preziosa del duomo leccese e per condividere insieme nella sua massima espressione il potere della musica dal vivo.

    L’intero progetto è coordinato dal M° Francesco Di Lernia, ricercatore, concertista e professore di organo per conto della Camerata Musicale Barese, istituzione storica della nostra Regione e anima dell’iniziativa.

    L’ingresso per tutti coloro che volessero prendervi parte è gratuito.

    Ulteriori informazioni presso gli uffici della Camerata in Via Sparano, 141 (tel. 080/5211908 – da lunedì a venerdì mattina e pomeriggio / sabato solo mattina) e on line sul sito della Camerata www.cameratamusicalebarese.it.

  • IN COLLABORAZIONE CON L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO 11 GIOVEDÌ, DAL 20 GIUGNO AL 5 SETTEMBRE, PER DUE GRANDI RASSEGNE: “NOTTI DI STELLE” E “I GIOVEDÌ DELLA CAMERATA” SPICCANO TRA I NOMI DI ARTISTI E RELATORI PAOLO FRESU, URI CAINE, KARIMA, IRENE GRANDI, DEE DEE BRIDGEWATER, MARCO ZURZOLO, JANY MCPHERSON, TEATRI 35, NEW WORLD CELLO, LUCIANO CANFORA, BARBARA ALBERTI, STEFANO BRONZINI

    La Camerata Musicale Barese inaugura anche quest’anno, ad un giorno dal solstizio d’estate, il ricco ed eclettico cartellone che vedrà la città di Bari fruire di 11 imperdibili appuntamenti, tutti di giovedì, a partire dal 20 giugno e fino al 5 settembre, all’insegna di una visione trasversale dell’arte e della musica. Il format, che lo scorso anno ha avuto enorme successo di pubblico e critica, si rinnova e si consolida. Il luogo destinato ad ospitare la rassegna, come di consueto, sarà il suggestivo Cortile di Via Nicolai – Palazzo Ateneo, Università degli studi di Bari Aldo Moro, a preziosa conferma della proficua collaborazione tra le due istituzioni, sempre complici di un’unione d’intenti tra ricerca della qualità e offerta culturale al passo coi tempi. La proficua collaborazione viene corroborata quest’anno dall’inserimento del cartellone nelle celebrazioni per i 100 anni dalla fondazione dell’Ateneo barese.

    Gli eventi, 11 “bozzetti d’autore” con la magistrale direzione artistica del M° Dino De Palma, suggeriscono l’identità di una proposta culturale luminosa e pronta ad incontrare le esigenze di un pubblico eterogeneo: attraverso artisti di fama internazionale, ensemble, orchestre, voci autorevoli, 4 appuntamenti siglati “Notti di Stelle – summer edition”,si uniranno ai 7 appuntamenti de “I Giovedì della Camerata”.

    La storica rassegna della Camerata, che quest’anno giunge alla sua trentunesima edizione, si inaugura il 20 giugno con Paolo Fresu & Uri Caine impegnati nel loro ultimo progetto “Improvvisi”, che darà ufficiale avvio all’estate più calda di sempre, la prima vera “notte di stelle” di questa summer edition. Il 27 giugno sarà la volta di un omaggio ad uno dei più grandi compositori americani di successi discografici mondiali, con lo spettacolo “In love with Burt Bacharach” e la voce immensa di Karima,accompagnata dall’Orchestra Suoni del Sud e diretta dalla bacchetta di Agostino Ruscillo. “Io in Blues” èil terzo appuntamento, previsto giovedì 4 luglio, di “Notti di Stelle” con la poliedrica e graffiante Irene Grandi, una vera icona della scena pop/rock italiana, sul palcoscenico con 4 valenti musicisti: Max Frignani alla chitarra, Piero Spitilli al basso, Gianluca Tagliavini all’Hammond e tastiere, Fabrizio Morganti alla batteria. Chiude il firmamento quasi tutto al femminile dei 4 appuntamenti l’1 agosto, un’ospite d’eccezione, la “regina nera” del jazz Dee Dee Bridgewater, qui con la Medit Orchestra e la splendida bacchetta di Angelo Valori

    Tutti i concerti di “Notti di stelle” saranno preceduti da un momento conviviale offerto dalla Camerata Musicale Barese: dalle ore 20.00 verrà servito un aperitivo, sempre diverso ad ogni incontro, all’interno del cortile in attesa dell’inizio dei concerti previsto alle ore 21.00, momento per dialogare, conoscersi e scambiare idee.

    La lunga estate barese si comporrà anche di altri 7 eventi rientranti nel format “I Giovedì della Camerata”, studiati per valorizzare con contenuti di qualità la voglia di aggregazione del pubblico e creare momenti culturali multidisciplinari, con conversazioni, musica, teatro.

    L’11 luglio si apre con Marco Zurzolo, sassofonista strepitoso capace di fondere jazz e tradizione musicale napoletana, e l’Orchestra della Magna Grecia, diretta da Angelo Nigro, impegnati in “Vibrazioni Mediterranee”, un itinerario nei colori, nei ritmi e nella musica di tutta l’area mediterranea.

    Si continua il 18 luglio con un incontro di parole e musica. Apre la serata la conversazione “L’equivoco” di Stefano Bronzini, Rettore dell’Università di Bari, innovatore e pensatore tra i più brillanti della sua generazione,per poi dare spazio alla musica della cantante e polistrumentista cubana Jany McPherson, sul palco col suo trio di virtuosi musicisti,nello spettacolo “A long way”, ultimo lavoro discografico di questa amatissima stella del jazz. Il 25 luglio, stessa formula per “L’amore è per i coraggiosi”, audace e imprevedibile conversazione con la scrittrice Barbara Alberti, a cui farà seguito il “Deep Purple Tribute”, concerto che saprà far rinascere il rapporto fra rock e musica sinfonica, ad opera della rock band Strange Kind of Woman, in scena con l’Orchestra della Magna Grecia guidata da Valter Sivilotti. “Utopia” è il titolo scelto dal grande storico barese Luciano Canfora per immergersi l’8 agosto in una stimolante conversazione su un argomento intrinsecamente legato al pensiero dei filosofi di ogni tempo; al termine della conversazione spazio alla musica con “Historia do samba”, progetto di Francesca Leone & Guido Di Leone Quartet che colorerà la serata in puro stile bossanova.

    Dopo la pausa di ferragosto, si riprende il 22 agosto con “Il tempo di Caravaggio”, uno spettacolo multidisciplinare unico nel suo genere: in scena il musicologo Dinko Fabris a guidare la serata, che vedrà la messa in scena di quadri di Caravaggio ad opera della compagnia Teatri 35. Come per magia i quadri del grande Michelangelo Merisi si materializzeranno davanti agli occhi del pubblico, in carne ed ossa, accompagnati dalla musica coeva interpretata dalla Cappella Musicale Corradiana. L’articolata estate della Camerata Musicale Barese, in occasione del centenario della morte di Puccini, il 29 agosto omaggia il grande compositore lucchese con “Tosca, il ricatto sessuale”, un racconto tra musica e parole, guidato dalla direttrice d’orchestra di fama internazionale Gianna Fratta, qui in veste di voce narrante. Con lei sul palco a snodare la vicenda teatral-musicale di una delle opere più amate di sempre, il soprano Maria Tomassi, il tenore Mickael Spadaccini, il baritono Elia Fabbian, accompagnati al pianoforte da Davide Dellisanti. Chiudono la lunghissima estate della Camerata il 5 settembre, i New World Cello, ottetto di violoncelli provenienti da tutto il mondo, che propongono trascrizioni di grandissimo effetto di musiche di autori come Heitor Villa-Lobos, Philip Glass e Astor Piazzolla.

    Le due rassegne sono co-organizzate con l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, che le ha inserite all’interno delle celebrazioni per il centenario della fondazione dell’Ateneo, e realizzate con il contributo e il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Puglia e del Comune di Bari.

    Abbonamenti a Notti di Stelle (4 eventi) da € 80 a € 100; abbonamenti intera stagione (11 eventi) da € 130 a € 170, acquistabili sino al 20 giugno, anche con Carta del Docente e 18App, presso il botteghino della Camerata Musicale Barese, in Via Sparano, 141, Tel. 080.5211908 tutti i giorni dal lunedì al venerdì, mattina e pomeriggio, e sabato solo mattina.

  • Quarto concerto della rassegna “IL SUONO DELLE PIETRE” – Itinerario concertistico dal Gargano al SalentoProtagonista l’organista Luca GorlaDomenica 19 maggio alle ore 20 presso la Basilica di San Sabino di Canosa (BAT) Ingresso libero

    Il progetto itinerante organizzato dalla Camerata Musicale Barese e cofinanziato da Fondazione Puglia “IL SUONO DELLE PIETRE – Itinerario concertistico dal Gargano al Salento” giunge alla sua quarta tappa. Domenica 19 maggio alle ore 20, il giovane e talentuoso organista Luca Gorla si esibirà nella magnificente Basilica di San Sabino a Canosa (BAT). Diplomato cum laude presso il Conservatorio “G. Verdi” di Como, e in continuo processo di formazione coi più grandi organisti della scena internazionale, Gorla incarna l’esempio di giovane artista strutturato e con le idee chiare. Il programma del concerto, infatti, racconta un vasto arco temporale, dall’epoca barocca fino ai primi del Novecento, offrendo al pubblico un panorama completo delle forme e dei repertori di questi lunghi e prolifici “secoli musicali”. Dai capolavori di Johann Sebastian Bach, con le loro strutture armoniche impeccabili e la loro profonda spiritualità, alle composizioni più innovative del XX secolo, cariche di sperimentazione e di emozione pura, ogni pezzo si rivela un tassello prezioso nel mosaico della storia musicale. Il palcoscenico del concerto sarà, come citato, la Basilica di San Sabino, che si riconosce per l’imponente facciata romanica dalle linee sobrie ed eleganti. Al suo interno, l’atmosfera mistica che si respira attraversando le navate illuminate da vetrate policrome e osservando l’altare maggiore ornato con marmi e sculture sacre avvolge l’organo coprotagonista di questo concerto. Collocato sulla cantoria in controfacciata, opera della Ditta Pacifico Inzoli e figli di Crema, conferisce alla Basilica un’aura di contemplazione e spiritualità. Ad aggiungere meraviglia e sacralità, si segnala la presenza delle reliquie di San Sabino, custodite in una cappella dedicata, attrazione per pellegrini desiderosi di venerare il santo protettore della città.

    L’ingresso per tutti coloro che vorranno prender parte al concerto è gratuito.

    L’intero progetto è coordinato dal M° Francesco Di Lernia, docente di organo del conservatorio “U. Giordano” di Foggia e organista di fama internazionale.

    Ulteriori informazioni presso gli uffici della Camerata in Via Sparano 141 (tel. 080/5211908 – da lunedì a venerdì mattina e pomeriggio / sabato solo mattina) e on line sul sito della Camerata www.cameratamusicalebarese.it.

  • “IL SUONO DELLE PIETRE” – Itinerario concertistico dal Gargano al Salento Protagonista l’organista Matteo Imbruno Sabato 18 maggio ore 20.30 alla Chiesa di San Bernardino di Molfetta (BA) Ingresso libero.

    Nuova tappa per il progetto itinerante organizzato dalla Camerata Musicale Barese e cofinanziato da Fondazione Puglia “IL SUONO DELLE PIETRE – Itinerario concertistico dal Gargano al Salento”. Dopo i due appuntamenti nel foggiano, ci si sposta per il terzo concerto nella Chiesa di San Bernardino a Molfetta (BA) dove sabato 18 maggio alle ore 20.30 si esibirà l’artista di fama internazionale Matteo Imbruno, organista titolare della Oude Kerk di Amsterdam e del Museo Hermitage Amsterdam. Musicista che si è esibito nei più prestigiosi festival organistici del mondo e che ha all’attivo dischi e DVD per importanti case discografiche, Imbruno proporrà al pubblico “Viaggio organistico dal Rinascimento al Barocco”, che prelude a quanto affronterà il Maestro con la scelta di questo repertorio articolato. Due i secoli “raccontati” dalle mani e dai piedi di Imbruno sul prezioso organo della Chiesa di San Bernardino, costruito da Don Giuseppe Rubino nel 1767 e restaurato dalla Ditta Artigiana Paolo Tollari di Fossa di Concordia (MO).  I compositori, William Byrd, Girolamo Cavazzoni, Fabritio Caroso, Jan Pieterszoon Sweelinck, Bernardo Pasquini, Johann Caspar Ferdinand Fischer, Domenico Zipoli, Alessandro Marcello e un compositore rimasto anonimo autore delle bellissime 3 variazioni su Daphne, segnano il percorso di esplorazione sonora che vi lascerà col cuore pieno e la mente ricca di suggestioni.

    L’ingresso per tutti coloro che vorranno prender parte al concerto è gratuito.

    L’intero progetto è coordinato dal M° Francesco Di Lernia, docente di organo del conservatorio “U. Giordano” di Foggia e artista.

    Ulteriori informazioni presso gli uffici della Camerata in Via Sparano 141 (tel. 080/5211908 – da lunedì a venerdì mattina e pomeriggio / sabato solo mattina) e on line sul sito della Camerata www.cameratamusicalebarese.it.

  • Sabato 11 maggio ore 20 alla Chiesa Sant’Onofrio di San Giovanni Rotondo (FG) il secondo concerto della rassegna con il duo Teresa Viola (arpa) e Stefano Perrotta (organo)

    Prosegue col suo secondo appuntamento a San Giovanni Rotondo (FG) il progetto “IL SUONO DELLE PIETRE – Itinerario concertistico dal Gargano al Salento” organizzato dalla Camerata Musicale Barese e cofinanziato da Fondazione Puglia. Sabato 11 maggio alle ore 20, presso la Chiesa di Sant’Onofrio, saranno protagonisti del concerto l’arpista Teresa Viola e l’organista Stefano Perrotta. Entrambi, con una solida formazione artistica tra Germania, Olanda e Norvegia, sono vincitori di prestigiosi concorsi internazionali e si esibiscono regolarmente sia come solisti che con orchestre, nei più importanti festival e rassegne in Italia e all’estero. Il programma del concerto, oltre a compositori enormi come Johann Sebastian Bach e Georg Friedrich Händel, che hanno segnato la storia della musica e influenzato tutta la produzione successiva, presenta in scaletta una fantasia per organo e arpa di Rachel Laurin, compositrice canadese prematuramente scomparsa, di cui l’opera testimonia l’impegno per la produzione organistica contemporanea. Una piccola digressione sulla città che ospiterà il concerto, San Giovanni Rotondo, è doverosa. Famosa per essere la sede del Santuario di Padre Pio, uno dei più importanti luoghi di pellegrinaggio cattolici al mondo, in cui migliaia di fedeli si recano ogni anno per venerare San Pio da Pietrelcina, offre anche una suggestiva atmosfera con le sue strade acciottolate, le chiese e i luoghi legati alla vita di Padre Pio. Immersa in un’atmosfera di sacralità e storia, la Chiesa di Sant’Onofrio si erge quindi come un monumento di fede e bellezza architettonica, che affascina e ispira i visitatori, con i suoi affreschi medievali e le sue maestose colonne che testimoniano secoli di devozione e contemplazione.  Al centro della magnificenza di questa chiesa, l’organo protagonista di questo concerto, una meraviglia dell’ingegneria musicale, costruito nel 1998 dalla ditta Francesco Zanin di Codroipo, una testimonianza tangibile dell’interconnessione tra musica, contemporaneità e spiritualità.

    L’ingresso per tutti coloro che volessero prender parte a questo intreccio sonoro in cui i due strumenti dalla timbrica distintiva si fonderanno armoniosamente, è gratuito. L’arpa, con le sue corde sottili e la sua capacità di produrre suoni eterei e avvolgenti, e l’organo, maestoso e possente, capace di riempire lo spazio con note maestose e profonde, promettono di rendere unica l’esperienza immersiva di questo appuntamento.

    L’intero progetto è coordinato dal M° Francesco Di Lernia, ricercatore, concertista e professore di organo per conto della Camerata Musicale Barese, istituzione storica della nostra Regione e anima dell’iniziativa.

    Ulteriori informazioni presso gli uffici della Camerata in Via Sparano 141 (tel. 080/5211908 – da lunedì a venerdì mattina e pomeriggio / sabato solo mattina) e on line sul sito della Camerata www.cameratamusicalebarese.it.